Aprire una SRL

Premesso che sia stato valutato che la SRL sia il giusto modello societario da adottare, occorre verificare il possesso dei requisiti necessari all'avvio dell'attività d'impresa e, quindi:

• definire il CODICE ATTIVITÀ: attività primaria e secondaria

• verificare il possesso dei REQUISITI per l'esercizio dell'attività

• verificare gli ENTI ai quali chiedere l'autorizzazione a / comunicare L'INIZIO DELL'ATTIVITÀ (Registro delle Imprese, Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL, SUAP, Dogane e Monopoli, Vigili del Fuoco, ...)

• ricordarsi di comunicare anche le eventuali UNITÀ LOCALI (magazzini, ufficio, sedi operative diverse dalla sede legale, ...)

Individuato il notaio occorrerà comunicargli:

• DENOMINAZIONE

• TIPO SOCIETÀ:  a responsabilità limitata, a capitale ridotto, semplificata

• SEDE SOCIALE

• CAPITALE SOCIALE e modalità di versamento dello stesso

• Data di costituzione della società

• Data termine della società

• PEC

• SOCI: loro generalità, residenza, stato civile, regime patrimoniale, valore nominale del capitale sottoscritto e capitale versato in sede d'atto.

• ORGANO AMMINISTRATIVO: Amministratore unico, Consiglio di Amministrazione, più amministratori e amministrazione congiunta o disgiunta

• OGGETTO SOCIALE

• Eventuali previsioni particolari da inserire nello statuto.

NOTA BENE: la SRLSemplificata ha un atto costitutivo standard sul quale in Notaio non interviene.

Occorrerà inoltre definire:

• CODICE ATTIVITÀ: attività primaria e secondaria

• UNITÀ LOCALI

Il giorno dell'atto, i soci dovranno presentarsi con i loro documenti di identità in corso di validità davanti al notaio. A questi andranno inoltre consegnati gli eventuali assegni circolari con i quali sarà versato il capitale sociale. Al notaio andrà inoltre comunicato il codice fiscale attribuito dall'Agenzia delle Entrate o consegnato il file telematico da trasmettere unitamente alla pratica di iscrizione della società al Registro delle Imprese.

Occorrerà quindi:

• predisporre la pratica all'Agenzia delle Entrate di richiesta di attribuzione del codice fiscale (e P.IVA) per la società.

• Occorre predisporre i libri sociali (su carta semplice, intestata e numerata) e portarli alla vidimazione presso il competente Registro delle Imprese. 

• A tale fine occorre versare la tassa di concessione governativa, portare marche da bollo da 16€ per ogni 100 pagine di libri da vidimare, e Euro 25 per ogni libro da corrispondere come diritti al Registro delle Imprese.

IN CARICO ALL'AZIENDA (salvo diversa organizzazione)

• emissione delle fatture elettroniche

• monitoraggio delle scadenze

DELEGATI AL CONSULENTE

Salvo i casi in cui la contabilità è tenuta dall'azienda, il consulente sarà anche depositario delle scritture contabili. 

Per un aggiornamento costante del dato contabile, utile alla contabilità generale e quindi agli adempimenti ordinari, sarà necessario fornire al tenutario delle scritture contabili, almeno mensilmente, la seguente documentazione:

• estratto conto bancario (quello ufficiale oltre all'eventuale lista movimenti anche in formati elettronici quali ".cbi" o ".xlsx"

• prima nota di cassa

• chiusura giornaliera degli incassi POS

• documenti di prima nota (ricevute, o altri documenti utili alla documentazione dei movimenti di cassa)

• Prime note contabili dei cedolini paga

Sono invece reperibili dal sito dell'agenzia delle entrate

DELEGHE UTILI

È necessario:

1. Sul sito "Fatture e Corrispettivi" dell'Agenzia delle Entrate:

   1. impostare il codice destinatario (oltre ad attivare l'eventuale collegamento con la software-house di riferimento)

   2.  aderire alla conservazione sostitutiva delle fatture

   3. aderire alla consultazione dei dati delle fattura

2. Attivare le seguenti deleghe al consulente

   1. Cassetto Fiscale

   2. INPS

   3. INAIL

Il giorno prima dell'inizio dell'attività va informato l'INAIL con la DSU soci e comunicata l'assunzione di eventuali dipendenti

Lo stesso giorno dell'inizio dell'attività vanno trasmesse, se ricorre il caso, le seguenti pratiche:

• pratica SUAP: indirizzata al Comune di riferimento, rappresenta la "vecchia" licenza. Nella pratica va dichiarato il possesso dei requisiti per l'esercizio dell'attività e allegati i relativi certificati e vanno nominati gli eventuali titolari di cariche.

• pratica SUAP indirizzata all'Azienda Sanitaria

• la segnalazione certificata di avvio dell'attività da trasmettere al Registro delle Imprese competente in allegato al modello COMUNICA

• pratica COMUNICA al registro delle imprese (o anche all'albo artigiani)

• pratica di iscrizione alla gestione INPS di riferimento, contenuta nella pratica COMUNICA

• pratica all'agenzia delle entrate per comunicare eventuali dati non già comunicati con la richiesta di attribuzione del Codice Fiscale

• pratica INAIL per assicurare chi presta attività a favore della società

• pratica alla Dogane e Monopoli (se ricorre il caso)

• pratica ai Vigili del Fuoco (se ricorre il caso)

• Richiesta di attribuzione della P.IVA: solo il servizio

• apertura PEC: servizio + costo PEC (da Euro 5 all'anno)

• atto costitutivo: il compenso del Notaio per l'atto varia in funzione del tipo di società (ad es. per la SRLS l'atto non è soggetto a onorario notarile e sconta solo imposte e tasse). Le imposte da versare al notaio sono, la tassa archivio, l'imposta di registro, le marche da bolli, il diritto camerale e i diritti e bolli richiesti dal Registro delle Imprese. Il compenso notarile e le imposte e tasse dettagliate variano anche in funzione del capitale sottoscritto e della compagine sociale. Le soglie inferiori di tali costi possono essere le seguenti: 

  • compenso notarile (salvo esenzione): indicativamente da Euro 900,00 oltre ad IVA

  • imposte e tasse: indicativamente da Euro 685,00 o da Euro 400 per le SRLsemplificate

• Vidimazione libri sociali: oltre al costo del servizio di predisposizione dei libri e vidimazione sono dovute le seguenti imposte, tasse e diritti

  • Tassa di concessione governativa: da Euro 309,87

  • Spese postali: da Euro 1,50

  • Marche da bollo: da Euro 32,00

  • Diritti: da Euro 50,00

• Pratiche: oltre al costo del servizio di predisposizione e invio sono dovute le seguenti imposte, tasse e diritti

  •  Registro delle Imprese, per la comunicazione dell'inizio attività: da Euro 32,00

Agevola l'azienda

• Richiedere la smart card almeno dell'amministratore: sarà utile per reperire visure, partecipare a bandi, ecc.